COME SOSTITUIRE IL “RIVESTIMENTO”

 

 della fotocamera

 

 

            Benvenuti a questo mio nuovo articolo sul mondo della fotografia.

 

        Ho notato che recentemente l’interesse al mondo della fotografia analogica sta aumentando, in modo particolare da parte dei “millenians” nati in piena era digitale, questo non può che farmi molto piacere………questo è il motivo che mi ha spinto a scrivere questo articolo, nella speranza di invogliare ancora di più gli appassionati di fotografia a “rispolverare” oppure acquistare una macchina a pellicola.

        Infatti nei mercatini capita molto spesso di vedere della vecchie macchine analogiche anche di marchi “blasonati”, magari perfettamente funzionanti, a poche decine di euro perché il “rivestimento” esterno, nel gergo “le pelli”, sono vecchie, macchiate, rovinate, staccate o magari con delle crepe!!! Per tale ragione sono poco appetibili dai più considerandole orami dei rottami.

 SBAGLIATO!!!

        Se permettete un consiglio da un appassionato di fotografia da alcuni decenni: controllate se la macchina funziona a dovere, fregatevene del rivestimento esterno e se vi piace, prendetela!!!! Vi darà soddisfazioni!!! Poi che obiettivo montarci è tutta un'altra storia, magari ne riparleremo in altre occasioni.....................

        Come avete capito, oggi non tratteremo di test di obiettivi o di comparazioni, bensì mostrerò come ridare nuova vita a questi vecchi gioielli di meccanica poco considerati a causa del loro aspetto esteriore……….come si suole dire “Non si compra un libro dalla copertina”, infatti in questo caso sarebbe moooolto fuorviante!!!!

        Tra i sistemi migliori e più blasonati di tutti i tempi c’è quello “CONTAX”.

       Questo sistema ha fatto la storia della fotografia sin dai suoi albori, in questo lavoro tralascerò volutamente il sistema a telemetro del medesimo marchio e il sistema Contax af (quest’ultimo non ebbe un gran successo) e mi concentrerò su quello reflex manual focus.  

        I modelli di fotocamera più affascinanti di questo sistema sono senza dubbio quelli un po’ più datati, ma non per questo meno validi rispetto a quelli più recenti, una caratteristica comune a tutti questi modelli è il rivestimento esterno in un materiale che con il tempo e l’uso si rovina (si crepa, si indurisce, si stacca, si macchia, ecc…..) facendo perdere appeal alla macchina. Più esattamente mi riferisco ai seguenti modelli: Rts, RtsII, 137 MD, 137 MA, 139 quartz, 159MM. Quindi quanto state per leggere vale per tutti questi modelli, ma anche per altri marchi quali Leica, Canon, Nikon ecc......

        Tralasciamo le caratteristiche di ogni singolo modello Contax, comunque vi assicuro che sono valide anche ai giorni d'oggi, ma forse molti non sapranno che il design di queste fotocamere è “Porsche”, si avete letto bene, i progetti dei corpi macchina sono di una delle case automobilistiche che produce supercar tra le più famose e performanti al mondo!!!

        Ma passiamo all’argomento di questo articolo, nel tempo mi è capitato di acquistare parecchi dei modelli sopra menzionati in buonissime condizioni meccaniche ma con rivestimento “da buttare”, questo non mi ha spaventato, l’ho prese ugualmente e poi ho provveduto a sostituire “le pelli”, non è poi così difficile……. Certo potremmo affidarci a fotoriparatori qualificati che sicuramente farebbero un lavoro perfetto, dovremmo però spendere somme forse superiori a quanto abbiamo pagato la macchina e quasi sempre arrabattarci noi a trovare il nuovo rivestimento da far sostituire perché il professionista non ci perderà tempo a cercarlo!!!

Quindi FACCIAMO DA NOI!!!!

        Per fare ciò sconsiglio vivamente di mettersi a fare le prove con nuovi rivestimenti da misurare, tagliare con taglierini, applicare adesivi o biadesivi, eccetera, per risparmiare qualcosa, lasciate perdere, vi assicuro che verrà quasi sempre male!!!

        Per (quasi) tutte le macchine fotografiche sopra citate (e per molte altre) si possono acquistare kit specifici con le parti pretagliate in funzione del modello specifico già pronte da posizionare.

        Questi kit vanno cercati su internet e sono principalmente prodotti all’estero ed hanno un costo piuttosto modesto, personalmente ho provato due fornitori: uno tedesco (rivestimento di buona qualità, le parti di rivestimento delle guancette e del dorso sono fornite con biadesivo già applicato ma non su un unico supporto, il che da qualche problema in fase operativa nel togliere la pellicola di protezione), l’altro fornitore è americano (ottimo rivestimento, le parti con biadesivo già applicato vengono fornite su un supporto unico il che agevola considerevolmente in fase di applicazione dato che non ci sono problemi nella separazione delle varie parti del rivestimento con la pellicola protettiva).

        I prodotti del fornitore americano sono di gran lunga migliori sotto ogni aspetto compreso quello della precisione delle forme e del taglio delle varie parti, inoltre c’è un’ampia gamma di materiali e colori tra i quali si può scegliere per la nostra macchina, sono anche più economici di quelli del produttore tedesco, l’unico inconveniente non da poco sono i tempi di consegna, infatti dovete mettere in conto circa un paio di mesi prima di ricevere a casa il materiale. Ad onor del vero questo lasso di tempo rispetto all’ordine è dovuto quasi esclusivamente ai tempi di transito dagli Stati Uniti all’Italia, su questo non possiamo fare nulla purtroppo!!!!

        Sfortunatamente non ho foto dello stato del rivestimento delle mie macchine prima della sostituzione tranne della Contax 139 quartz di cui parleremo più avanti, qui sotto inserisco delle foto prese dal web per permettere a chi legge di farsi un’idea di quello che stiamo parlando (in verità la mia Rts era messa molto peggio di quella che si vede nelle foto!!!!)

(Contax RTS)

 

(Contax 139 quartz, come quella che sarà oggetto di questo articolo)

 

(Contax 137 MD quartz)

 

        Come potete vedere il rivestimento è messo piuttosto male e necessita di essere sostituito!!!

        Di seguito vi mostrerò come procedere alla sostituzione del rivestimento della mia “Contax 139 quartz” con uno nuovo acquistato dalla società tedesca di cui si diceva. Come vedrete dalle immagini ante sostituzione il vecchio rivestimento era sporco, macchiato e rovinato e quindi ho deciso di sostituirlo.

        Innanzitutto togliamo la cinghia/tracolla della macchina, obiettivo e, soprattutto, batterie.

(La mia Contax 139 Quartz prima della sostituzione del rivestimento)

 

        Questa è la situazione di partenza, con l’utilizzo di un piccolo cacciaviti ho iniziato a sollevare il rivestimento dagli angoli delle “guancette” per poi staccarlo completamente dalla macchina, sono poi passato al dorso, prima di procedere alla stessa maniera della parte anteriore ha tolto la piccola cornice “promemoria” dove si può mettere l’aletta della pellicola ed il lamierino con le indicazioni della scala delle sensibilità della pellicola in ASA ed in DIN.

 

 

        A questo punto ho tolto il vecchio rivestimento anche da dorso.

        Fatto ciò, con l’aiuto di acetone (quello per lo smalto delle unghie) ed alcuni “cotton fioc” sono passato ad una pulizia dei residui di colla presenti sulla macchina facendo attenzione in modo particolare agli angoli, questa è una cosa fondamentale per la buona riuscita dell’intero lavoro.

 

 

        Consiglio di cercare di non andare fuori dagli spazi con l’acetone altrimenti si rischia di far staccare la verniciatura nera della macchina. Ovviamente l’acetone non va fatto entrare nella macchina, ci si deve limitare alla porzione esterna oggetto di intervento.

        Questa è la situazione dopo la “pulizia”

 

 

        Nelle ultime tre foto potete vedere il dettaglio degli angoli, è fondamentale che siano ben puliti da residui di collanti ed adesivi vecchi.

        Di seguito si può vedere il kit del nuovo rivestimento pronto per l’applicazione (il costo è di circa 25 euro spedizione compresa).

 

 

        Adesso inizia la parte di delicata che necessità di un po’ più di attenzione nell'esecuzione: l’applicazione del nuovo rivestimento.

        Personalmente inizio sempre con le guancette anteriori, una volta tolta la pellicola protettiva sul retro del nuovo rivestimento si comincia a posizionarlo dagli angoli interni, quelli verso il bocchettone dell’obiettivo.

        Definita l’allocazione esatta si procede verso l’esterno senza praticare pressioni, una volta posizionata l’intera sezione si deve far aderire bene il rivestimento applicando una pressione decisa per alcuni secondi, per gli angoli più difficili da raggiungere ci si può aiutare con qualche strumento di plastica o legno (non di metallo) per far aderire bene il rivestimento, gli strumenti ideali sono gli utensili in plastica che si utilizzano per modellare la plastilina.

        Con la medesima metodologia si procede per l’altra guancetta anteriore.

        Il posizionamento del rivestimento sul dorso è un po’ più delicato data la lunghezza e considerando il fatto che non ci sono particolari riferimenti spaziali, in questo caso bisogna iniziare da un lato per poi proseguire verso il lato opposto, anche in questo caso applicare una pressione decisa solamente nel momento in cui avete posizionato correttamente il rivestimento dell’intero dorso.

        Fatto questo dovrete solamente rimettere in sede il lamierino e la cornice che erano stati tolti all’inizio.

        Questo è il risultato finale.

 

        

         Direi che il miglioramento è ben visibile, la macchina ha guadagnato vent'anni di vita ahahah.

        Come avrete visto non è difficile, basta un po’ di manualità e di pazienza, in men che non si dica avrete rimesso a nuovo la vostra macchina spendendo pochi euro.

        Come al solito spero che questo lavoro vi sia piaciuto, sono sempre disponibile per confronti e consigli.

        Grazie per aver letto il mio nuovo articolo.

        Buona luce (ai cristalli d’argento) a tutti!!!!

 

 

        Finito di elaborare a gennaio 2022